Una vittoria su tutti i fronti. Un risultato straordinario che premia l’impegno e la competenza dei nostri candidati. Ma che soprattutto dimostra come la nostra idea di difendere e valorizzare l’Inpgi cercando di mantenerne l’autonomia sia ampiamente voluta e condivisa dai giornalisti italiani.
Per questo Stampa Democratica, che ha guidato la lista lombarda “Inpgi all’Inpgi” e che contribuisce al progetto della coalizione nazionale#Controcorrente, ringrazia tutte le giornaliste e i giornalisti lombardi e italiani che hanno votato i candidati del nostro progetto politico.
Grazie al vostro voto la lista “Inpgi all’Inpgi” ha eletto 8 consiglieri Inpgi1 tra i giornalisti attivi lombardi, una consigliera pensionata e due sindaci.
Quattro consiglieri Inpgi1 (degli 8 eletti per gli attivi) fanno capo a Stampa Democratica: Andrea Cremonesi, Daniela Dirceo, Gabriella Piroli e Claudio Scarinzi. Insieme a loro la squadra vincente è composta da Marina Macelloni, Domenico Affinito, Guido Besana e Antonello Capone.
Di Stampa Democratica sono anche i due sindaci più votati d’Italia: Enrico Castelli per i sindaci Inpgi 1 e Olimpia De Casa sindaco Inpgi 2.Per Stampa Democratica, il loro è un primato senza precedenti.
Il successo della lista lombarda si completa, infine, con la collega Marina Cosi: la consigliera pensionata più votata d’Italia.
Allo spettacolare “en plein” della lista Inpgi all’Inpgi manca solo la collega Simona Coppa. Neo pensionata, nella combattuta competizione tra i totolari di pensione Simona è arrivata al 9° posto con oltre 760 preferenze (3.a lombarda), ma per le regole statutarie Inpgi (alla Lombardia possono essere assegnati solo 2 consiglieri pensionati) non è tra i 10 consiglieri eletti.