IL CONSIGLIO DIRETTIVO HA APPROVATO A LARGHISSIMA MAGGIORNAZA (23 SÌ E 5 NO) IL BILANCIO CHIUSO IN ATTIVO PER 35 MILA EURO TRA MOLTE INIZIATIVE E SERVIZI INNOVATIVI
La gestione della Lombarda, grazie a una attenta gestione portata avanti da una attiva maggioranza a trazione Stampa Democratica, anche nel 2020 si è dimostrata fortemente indirizzata a favore dei colleghi. La pandemia COVID che ha contraddistinto l’anno appena trascorso, ha ovviamente condizionato tutta l’azione del sindacato.
Un sindacato che a Milano non si mai perso d’animo e, anzi, ha messo in campo un impegno straordinario e soluzioni innovative volte proprio ad assistere, aiutare e accompagnare in questa fase difficile tutti i giornalisti lombardi.
Per farsi un’idea di tutto quello che la Lombarda ha fatto e messo in campo basta soffermarsi sulla nota pubblicata sul sito della ALG e che qui riportiamo.
“Un anno difficile, contraddistinto, come immaginabile, dall’impatto della pandemia COVID. Un anno che “si è portato via” alcuni amici del sindacato dei giornalisti: il nostro sindaco Rino Felappi, la collega Letizia Mosca, l’avvocato Franco Pilato. Un anno caratterizzato dall’immane sforzo di assistenza e aiuto della ALG ai giornalisti lombardi.
È il riassunto, in quattro righe, del 2020 per l’Associazione Lombarda dei Giornalisti. Nell’anno della pandemia l’ALG ha dimostrato come il sindacato dei giornalisti lombardi abbia definitivamente fatto il suo salto di qualità per impegno, operatività delle strutture ed efficienza dei servizi.
L’emergenza sanitaria anche quest’anno, come già lo scorso 2020, ha fatto slittare a data da destinarsi l’assemblea dei soci in programma per quest’oggi. Ma nel segno della trasparenza è giusto illustrare il bilancio consuntivo ALG 2020 che, dopo il via libera del Collegio dei sindaci, è stato approvato dal Consiglio direttivo di venerdì 19 febbraio (in modalità digitale) con 23 voti a favore e 5 contrari. Due gli assenti. L’Assemblea di oggi avrebbe dovuto dare l’ok definitivo al bilancio.
Il budget 2020 chiude con un risultato positivo per 59,5 mila euro. Valore significativo dato il contesto in cui è maturato, ma che non può e non deve essere paragonato ai 109,6 mila euro della gestione 2019. Al netto degli accantonamenti e delle iniziative speciali, il consuntivo mostra un avanzo di 35,5 milia euro: solo l’8,1% in meno rispetto ai 38,6 mila euro del 2019.
In contrazione sono le entrate (-15,4%) e a pesare è, in particolare, la riduzione dell’attività del Poliambulatorio ALG: durante il lockdown della primavera-estate scorsa, l’operatività prima si è fermata e poi è ripartita a scartamento ridotto. Ciò ha condizionato la gestione segnando -35,8% per i ricavi. Attenta è stata l’azione di contenimento delle spese: -13,3%. In calo tutte le principali voci tranne i costi telematici, visto che la Lombarda ha operato per lungo tempo in modalità “smart” e i costi per garantire la sicurezza sanitaria e le cicliche sanificazioni degli uffici.
Da sottolineare come i soci della Lombarda a fine 2020 fossero 4212. 90 le nuove iscrizioni, 46 le dimissioni, 79 cancellati per morosità.
Sul fronte operativo, nel corso del 2020 la Lombarda ha:
– gestito l’emergenza di oltre 100 vertenze (che significano
almeno, in media, 3 incontri ciascuna) grazie al lavoro del team di consiglieri
del Direttivo con esperienza sindacale e vertenziale (Anna Del Freo, Monica
Forni, Dea Verna, Domenico Affinito e Beppe Ceccato) che ha affiancato il
presidente della Lombarda;
– garantito assistenza e tutela ai giornalisti lombardi tutti i giorni
dell’anno, senza alcuna interruzione, grazie all’attivazione dello smartworking
che ha coinvolto tutti gli uffici della Lombarda. Ciò grazie alla disponibilità
e alla professionalità di tutti i dipendenti;
– garantito la massima assistenza sanitaria possibile con il Poliambulatorio
sopperendo anche alle difficoltà registrate dalle strutture pubbliche.
Ma quest’anno la Lombarda ha anche attivato nuove iniziative:
– i sondaggi on-line per un aiuto nelle definizioni delle
politiche sindacali da porre in atto. Si è partiti dall’indagine sullo
smartworking nelle redazioni (con oltre 360 partecipanti alla ricerca), cui nei
giorni scorsi si è affiancato il sondaggio con la Commissione Lavoro Autonomo
Lombardia sullo stato dell’arte del lavoro giornalistico freelance in
Lombardia.
– Il Fondo straordinario d’aiuto per pandemia Covid-19 dedicato agli inoccupati
e ai freelance: 250 euro a fondo perduto riconosciuti a 38 colleghi che hanno
voluto partecipare al bando d’aiuto. L’iniziativa è stata accompagnata da una
raccolta fondi pubblica che ha permesso di raccogliere, grazie alla generosità
individuale di alcuni colleghi e collettiva del Gruppo Pensionati della
Lombarda, oltre 8 mila euro.
– Il premio giornalistico dedicato a giovani cronisti iscritti al sindacato
dedicato alla memoria di Rossella Minotti, organizzato in collaborazione dalla
famiglia Minotti, la Lombarda e la Fnsi.
Tra le novità
organizzate quest’anno anche il ritorno dello sportello ALG dedicato all’Inpgi
dagli uffici di via Sandro Sandri alla sede di viale Monte Santo. Una scelta
che ha riscosso l’apprezzamento dell’utenza tanto che stiamo valutando il
trasferimento definitivo dello sportello nella sede della