Ha dell’ incredibile la vicenda di Giovanni Scarpa, giornalista della Provincia Pavese indagato per “favoreggiamento personale” dalla polizia giudiziaria della Procura di Pavia solo perché ha fatto il suo dovere di cronista, cercando di fare luce sull’incendio al capannone di rifiuti abusivi di Corteolona. Una vicenda indegna di un Paese a democrazia matura. ALG e FNSI sono già intervenute in difesa del collega, che è indagato per avere raccontato i fatti.
Stampa Democratica appoggia l’idea di un presidio a Pavia, al più presto possibile, davanti alla Procura , per ribadire che le forze dell’Ordine si devono occupare di chi commette i reati e non di chi lavora per denunciarli. A Pavia è in gioco la salute dei cittadini, minacciati dalla diossina …di questo bisogna occuparsi, non di mettere il bavaglio alla Stampa.